Chiesa Parrocchiale di Podenzano
La Parrocchia di Podenzano è intitolata a due Santi: San Germano, vescovo di origine francese vissuto nel VI secolo, e San Giovanni Bosco, grande educatore della gioventù del XIX secolo.
Iniziata il 12 ottobre 1934 fu portata a termine e consacrata il 6 aprile 1940.
Opera dell’architetto Camillo Uccelli di Parma. Sullo schema di architettura romanica con pianta greca, arricchita da alcuni fregi che richiamano lo stile bizantino.
La decorazione primitiva è stata realizzata da Uso Albertelli e Alberto Aspetti di Piacenza, mentre l’immagine del Redentore con le pecorelle sulla facciata è stata eseguita dal pittore piacentino Ernesto Giacobbi.
Opera pregevole è l’organo del secolo scorso costruito dalla ditta Tonoli di Cremona e proveniente negli anni venti dalla Cattedrale di Piacenza. Recentemente è stato riportato ai pregevoli valori originali.
Dal 1957 la chiesa si e arricchita di un ciclo prestigioso di affreschi realizzati dal pittore piacentino Luciano Ricchetti. Oltre alla decorazione delle due cappelle laterali di maggiore ampiezza, dedicate alla Vergine del Rosario e a S. Giovanni Bosco, vi si notano una suggestiva figurazione del Cristo Crocifisso e una splendente immagine del 5. Cuore che ricalca quella centrale sulla facciata dell’università Cattolica di Piacenza. Ma la realizzazione più splendida è il ciclo della Via Crucis, che fa risplendere le pareti con un ritmo di colori ed immagini raramente ripetibili.
Rimane una delle esecuzioni più notevoli di Ricchetti affrescatore. Da non dimenticare tutta la parete di ingresso raffigurante il Cristo Risorto e la raffigurazione classica della SS. Trinità. L’ultimo affresco del grande artista fu eseguito nell’anno 1975 (a 78 anni) nell’abside con l’iconografia dei quattro Evangelisti e della Madonna con la Bibbia.
Altri segni di rara perizia nella chiesa sono lasciati dallo scultore Paolo Perotti, al quale si devono il “Sacrificio di Abramo” nell’interno, e sulla facciata le formelle in pietra di Verona raffiguranti la Natività e l’Annunciazione. Allo stesso artista si deve l’altorilievo della Madonna con Bambino sulla facciata al lato sinistro. Nel 1975 il pittore milanese Pietro Delfitto ha decorato la cappella laterale a destra entrando con la illustrazione dello Sposalizio della Madonna usando un procedimento di olio su cementite.
A completare il ciclo artistico della chiesa di Podenzano si è aggiunto l’artista milanese Francesco Maria Martini, orafo-pittore con originalissime composizioni in rame sbalzato e preziosissimi smalti policromi di raro splendore.
A lui si devono le cappelle di S. Antonio, di S. Francesco, della Sacra Famiglia e lo splendido portale con l’Apparizione del Risorto alla Maddalena. Sua anche l’Apparizione di Fatima.