Coro San Romedio

Era il 1965, una giornata di festa e di svago in montagna, un gruppo di amici dipendenti dell’Azienda Sarcletti davanti alla vista delle grandi dolomiti prese a intonare qualche bel canto; lì nacque l’idea, perché non facciamo un coro…..?
Un idea che non rimase, come a volte accade, iscritta in quel libro di sogni che si compone negli istanti belli della vIta salvo poi disciogliersi nella fredda quotidianità, ma che prese presto forma. C’era il luogo dove trovarsi, messo a disposizione dal compianto Cav. Alfredo Sarcletti, a Malgolo, nei locali dell’Azienda, mancava solo il nome. E il nome fu presto individuato: il luogo che più di tutti rappresenta la storia, la cultura e la tradizione straordinaria della Val di Non, San Romedio emblema e simbolo di un Coro che nasceva a Malgolo ma che doveva essere il Coro di tutta l’Anaunia, appunto, IL CORO SAN ROMEDIO ANAUNIA.
Ora, raccontare in poche righe 47 anni di concerti, momenti di festa, momenti di tristezza è impresa impossibile; ci limiteremo a citare alcuni tratti che per noi sono significativi.
I Concorsi Corali: dai successi dei Concorsi ENAL di Bolzano, dove per ben due volte il Coro conseguì il primo premio, fino al prestigioso 2° posto al CONCORSO NAZIONALE DI CANTO CORALE di Vittorio Veneto ottenuto nel maggio del 2012, in tanti anni il Coro si è più volte messo alla prova confrontandosi con altri Cori non per spirito di competizione ma al solo scopo di crescere e di perfezionare le proprie capacità; non possiamo certo dimenticare, fra gli altri, anche il primo posto conseguito al Concorso Nazionale Corale di Brentonico nel 1992 e, per ultimo, il 3° posto al Concorso Nazionale Luigi Pigarelli di Arco nell’ottobre 2015.
Le incisioni: il lavoro di ricerca di 47 anni di vita del Coro rimane fissato in 5 dischi ed un audio libro; rappresentano un patrimonio di armonie e musica, un contributo per fissare quelle memorie e quelle tradizioni che definiscono la nostra identità di Comunità; nel 1978, LA TERA DEL NONO, nel 1990 VERDI CAMPI ADDIO, nel 1996 QUESTA L’E’ LA CONTRADA, e l’ultimo nato, nel 2011, VOCI NEL SILENZIO; nel 2014, in occasione del Centenario della Grande Guerra, il Coro ha realizzato il Volume\CD “ COME LE BIADE”: un libro che raccogli testimonianze scritte e immagini inedite che raccontano la tragedia del popolo Trentino nella Prima Guerra Mondiale ed un CD che propone 7 brani inediti
composti appositamente per il coro su testi tratti dalla diaristica di guerra; l’ultimo nato infine: LA TERA DEL NONO Volume 2, raccolta di brani dal vivo.
Ma i momenti nei quali si coglie la bellezza e l’emozione del “fare coro “ sono senza dubbio i concerti; centinaia, in Regione, in Italia e all’Estero. La strada ideale compiuta dal Coro in questi anni parte da Malgolo e poi da Romeno e tocca teatri, chiese, cortili che collegano nazioni e continenti diversi: dalla piccola Chiesa Maggiore di San Romedio passando per l’antica Abbazia di Chiaravalle Milanese ( novembre 2010) fino alla grande Cattedrale di San Patrik a New York nel luglio del 2006. Una percorso che tocca l’Austria, la Svizzera, il Liechtenstein, la Germania, l’Inghilterra, la Spagna, la Bulgaria, la Grecia e gli Stati Uniti d’America, un cammino fatto di musica e fatto anche di Amicizia. Amicizia, appunto, un’altra parola che segna la storia del Coro San Romedio; CORO OCHES DE S’ANNOSSATA di Bitti in Sardegna, CORO BRIANZA di Missaglia, CORO MONTECASTELLO di Parma: sono i gruppi con i quali il “SAN ROMEDIO” ha stretto e mantiene legami di amicizia in Italia; andando oltre confine, il CORO MASCHILE DI BISEENHOFEN, Baviera, IL CORO DI NEUHAUSEN OB ECK, sul Lago di Costanza e il CORO DESTKA KITKA di Plovdiv in Bulgaria. Tanti amici fra i quali un posto d’ore merita il MGV DI WALDHILSBACH, il coro con il quale siamo gemellati dal 1974; un’ amicizia importante che è stata il seme cha ha fatto nascere un altro importante gemellaggio, quello fra i Comuni di Romeno e di Waldhilsbach; la musica, dunque, come veicolo di valori di fratellanza che contagiano tutte le comunità.